I Capi di Governo, i Ministri degli Affari Esteri e i Ministri dell'Economia di Albania, Bosnia Erzegovina, Kosovo, Macedonia, Serbia, Croazia, Slovenia, Austria, Germania, Francia e Italia e i rappresentanti dell'Unione Europea e delle istituzioni finanziarie internazionali, si sono incontrati a Parigi il 4 luglio 2016, dopo gli incontri avvenuti a Berlino (il 28 agosto 2014) e a Vienna (il 27 agosto 2015).

In rappresentanza della BiH al vertice hanno partecipato il Ministro delle Comunicazioni e dei Trasporti e il Primo Ministro della BiH Denis Zvizdić.

La BiH aveva candidato per l'incontro di Parigi quattro progetti nell'ambito del settore dei trasporti e alcuni nel settore energetico, per l'approvazione dei quali era però necessaria l'adozione di una strategia a livello statale - non ancora adottata dalla BiH.

Il Ministro del Commercio con l'estero della BiH Mirko Sarovic ha dichiarato che la Bosnia Erzegovina a breve inizierà la costruzione dei ponti sul fiume Sava nei pressi di Svilaj e di Gradiska sul confine con la Croazia.

L'obiettivo del summit di Parigi è rafforzare la collaborazione regionale nell'ottica della miglior integrazione nell'UE. Il Summit ha offerto l'occasione per riaffermare che il futuro dei paesi dei Balcani Occidentali è nell'integrazione europea e nella collaborazione regionale, condizione chiave per la prospettiva europea dei paesi della regione e per lo sviluppo economico. I paesi dei Balcani Occidentali hanno confermato la loro volonta' di continuare a collaborare nel quadro del Processo di Berlino, in linea con la dichiarazione di Vienna del 2015.

A Parigi è stato firmato l'accordo sulla formazione dell'Ufficio Regionale per la mobilita' giovanile (RYCO).

Il prossimo summit sui Balcani Occidentali sarà ospitato dall'Italia nel 2017.

Notizia segnalata da
ICE Agenzia Sarajevo