02/05/2016 - Interessanti opportunita' e incentivi in Alabama
Nel corso di una missione a Montgomery e Auburn in Alabama, il Console Generale d’Italia a Miami Gloria Marina Bellelli, accompagnata da rappresentanti dell’ICE, ha avuto incontri con esponenti dell'Alabama Department of Commerce, con i quali ha esplorato le opportunità di investimento e di sviluppo delle relazioni commerciali tra Italia e lo Stato americano. L’Alabama conosce infatti un'interessante fase di sviluppo. L'economia locale si sta differenziando rapidamente, senza trascurare la base tradizionale di un'economia agricola e manifatturiera. Fra i settori in crescita l'aerospaziale - basti citare l'Airbus 8320 prodotto a Mobile dal Brooklyn Center – e l'automobilistico con le industrie della Mercedes Benz, Honda, Hyundai, che collocano l'Alabama al 4o posto nella produzione nazionale. Piu’ in generale, da un' analisi dinamica dei dati si osserva come lo Stato dell'Alabama abbia fatto dei grandi passi in avanti e pur essendo al 45esimo posto nazionale per il PIL (pro-capite di $38.965, sensibilmente inferiore rispetto alla media nazionale di $47.669), esso e' cresciuto del 3.9% dal 2014, e la disoccupazione e' passata dal 12% del 2010 al 6% del 2015.
In particolare, le opportunità di collaborazione prospettate all'Italia sono nei settori ad alta tecnologia (industria chimica, alimentare, robotica), nell'industria della difesa (Redstone Arsenal a Huntsville), nel manifatturiero, agricolo e sanitario. Da segnalare che l'Alabama per la sua posizione centrale e' logisticamente strategico in particolare per le produzioni del settore aerospazio e automobilistico, vicine ad altre simili degli Stati adiacenti (Mississippi, South Carolina, Florida, New Jersey). Con una parte del territorio sul Golfo del Messico, e' inoltre porta d'ingresso per i crescenti mercati del Messico, Centro America e Sud America. Lo Stato trae anche vantaggio dal North American Trade Agreement (NAFTA) grazie alla partecipazione ad accordi come 'l'Iniziativa degli Stati del Golfo del Messico', atti a promuovere gli scambi economici e culturali tra gli Stati americani e messicani.
Interessante anche sotto il profilo della ricerca scientifica. In Alabama si trovano il Center for Biophysical Sciences and Engineering (CBSE), a Birmingham, con piu' di 100 ricercatori, centro di eccellenza nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie a supporto di terapie per malattie croniche ed infettive, il Southern Research Institute (Birmingham), all’avaguardia nella lotta contro il cancro e il HudsonAlpha (Huntsville), che si estende per 153 acri, secondo research park' negli Stati Uniti in termini di grandezza.
A riprova di un territorio fertile per le imprese, il Site Selection Magazine, che segnala i trend del settore industriale, ha incluso l'Alabama fra i 'Top 5 State for doing business', anche grazie ai numerosi incentivi che offre, tra cui tasse locali ridotte, abbattimento tasse per 10 anni, job credit che restituisce all'imprenditore il 3% dei salari e l’1,5% degli investimenti per 10 anni. A questo si aggiunge il basso costo della manodopera interna. Ulteriori informazioni sulle opportunità offerte dallo stato dell’Alabama potranno essere reperite su: www.madeinalabama.com.
Notizia segnalata da
Consolato Generale d'Italia a Miami