15/04/2016 - Finlandia: nuovo piano fiscale 2017-2020.
Il Governo del Primo Ministro Sipila ha annunciato il nuovo Piano Fiscale Nazionale per il periodo 2017-2020. Sono previsti interventi di risanamento dell'economia pubblica per un totale di 4 miliardi di euro, per eliminare l'indebitamento entro il 2020, e nuovi tagli alla spesa pubblica per un totale di 400 milioni di euro. Per controbilanciare i tagli, il Governo ha annunciato l'avvio di nuovi progetti infrastrutturali e la riforma dei servizi sociali e sanitari.
Secondo quanto comunicato dal Governo finlandese, obiettivo chiave del Piano e' quello di completare la strategia fiscale fissata per favorire la ripresa dopo la crisi finanziaria che ha investito il Paese, promuovere la sostenibilità delle finanze pubbliche nel medio termine e rafforzare il potenziale di crescita e l'occupazione su tutto il territorio nazionale. I tagli previsti riguardano i fondi destinati alla cooperazione allo sviluppo (circa 25 milioni di euro), alla manutenzione delle vie di comunicazione (25 milioni di euro nel 2018 e 35 nel 2019), ai sussidi municipali (130 milioni) e alle indennità per malattia (circa 20 milioni).
Il Governo vuole innanzitutto aumentare il livello occupazionale dal 68 al 72%, attraverso la creazione di 110.000 nuovi posti di lavoro. Verranno ampliate le misure di contrasto alla disoccupazione, con lo scopo primario di accelerare l'accettazione del lavoro da parte del lavoratore, ridurre i periodi di disoccupazione, migliorare le possibilità occupazionali e ridurre la disoccupazione strutturale. Il Governo comunque affronterà nuovamente la questione durante la sessione autunnale 2016 per il bilancio.
Altra problematica cruciale per il Governo Sipila è la riforma dei servizi sociali e sanitari. Il nuovo modello di riforma dopo molte discussioni e conflitti prevede la formazione di 18 regioni, che avranno la responsabilità dell'erogazione dei servizi sociali e sanitari. Saranno formate inoltre 5 aree di cooperazione socio-sanitaria. Le nuove aree non avranno diritto di imporre tributi, che saranno determinati solo dalla Stato o dai singoli comuni. Il dibattito sulla riforma prosegue e si auspica che tale riforma possa entrare in vigore dal 2019. Scopo primario è quello di offrire ai cittadini equo accesso ai servizi sociali e sanitari e, contemporaneamente, contenere le spese.
Per migliorare la competitività dell'industria locale, verrà introdotto un sistema di compensazione per i costi indiretti delle emissioni che sarà in vigore a partire dal 2017 (per un ammontare totale del 50% del livello massimo consentito agli Stati membri). Saranno allocati 43 milioni di euro nel 2017-2019 e 46 milioni di euro nel 2020.
Il Governo intende lanciare anche 8 progetti infrastrutturali, per un valore di 700 milioni di euro. In particolare, sarà migliorata la viabilità sulle strade statali 4 (Oulu-Kemi), 5 (Mikkeli-Juva), 12 (costruzione della tangenziale sud di Lahti) ed il tratto Luumaki-Imatra. Prevista la costruzione della c.d. Raide-Jokeri, linea di tram veloce nell'area metropolitana della capitale, che in base ai primi dati forniti dovrebbe ricevere circa 84 milioni di euro dai fondi del Ministero dei Trasporti e delle Comunicazioni. Fanno parte del piano, anche la costruzione di una linea di tram a Tampere ed un nuovo collegamento ferroviario veloce tra la città di Turku ed Helsinki.
Notizia segnalata daAmbasciata d'Italia - FINLANDIA