Per il 2015 le attuali previsioni indicano un modesto aumento del PIL sull’anno dell’1,6% principalmente originato dai consumi privati, alimentati dall’incremento delle retribuzioni. Nel complesso, secondo il rapporto, nel corso dell’anno l’Estonia è riuscita a far fronte all’impatto sull’andamento economico determinato da condizioni esterne difficili ed incerte,. Riguardo alle esportazioni, il volume continua ad essere influenzato dalla moderata crescita nell’area euro, dall'andamento dell'economia in Russia e dalla stagnazione in Finlandia. Ciononostante, si è registrata una sostanziale stabilità dei prezzi ed è attualmente atteso un moderato surplus del saldo del conto corrente della bilancia dei pagamenti.

Nel 2016 e nel breve periodo è prevista rispettivamente una crescita del 2,5% e del 3% derivante da una minore incidenza sull’attività economica dei fattori esterni. Tale circostanza dovrebbe riflettersi in un aumento del flusso delle esportazioni e da maggiori investimenti. Nel 2016 i consumi privati continueranno a mantenere un andamento positivo. Alcuni svantaggi saranno tuttavia rappresentati dall’incidenza sui prezzi dell’inflazione, in aumento nell’area euro, e dalle accise.

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Ambasciata d'Italia - ESTONIA