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24/11/2014 - Evento ‘’Destination Italy – Streamlining Dutch tourism flows to Italy’’ (4 novembre 2014)

Evento ‘’Destination Italy – Streamlining Dutch tourism flows to Italy’’ (4 novembre 2014)

Nella Residenza dell’Ambasciatore d’Italia, il 4 novembre u.s. si è svolto il Seminario ‘’Destination Italy – Streamlining Dutch tourism flows to Italy’’, organizzato da questa in collaborazione volto ad esaminare l’andamento dei flussi turistici olandesi in Italia (circa 2 milioni di presenze annue) e ad inquadrare le aspettative e le richieste degli operatori olandesi nel settore.

Dal seminario sono emerse le seguenti proposte rivolte da parte olandese agli operatori e agli enti locali e territoriali italiani attivi nel settore:

  • necessita’ di conoscere l’inglese, anche (e soprattutto) scritto, ai vari livelli, in ambito sia privato che istituzionale;
  • creazione di articolati siti internet dedicati all’offerta turistica;
  • traduzione in inglese dei siti internet;
  • semplificazione delle procedure burocratiche da parte degli Enti territoriali e locali (ci e’ stato fatto l’esempio dei lunghi periodi, anche due anni, necessari per ottenere le autorizzazioni alla costruzione di piscine nelle ville e strutture turistiche o alla ristrutturazione di campeggi);
  • estensione della stagione turistica nel periodo ottobre-aprile, specie in regioni/aree non tradizionali, con offerte mirate;
  • ammodernamento delle strutture ricettive di campeggio, di grande interesse/potenzialita’ per il turismo olandese;
  • riduzione delle tasse di soggiorno per i pernottamenti alberghieri (ci e’ stato detto che, anche con tasse elevate, il pubblico olandese continuera’ a visitare i centri urbani piu’ famosi, pur senza incentivi a tornare una seconda volta, mentre non sarebbe altrettanto incentivato a visitare localita’ meno note);
  • presenza del wifi, gratuito e funzionante, nelle strutture alberghiere e similari;
  • maggiore diffusione del home banking;
  • la forte tendenza degli operatori italiani a non concedere l’esclusiva (‘’arrivano da soli, ad Amsterdam, ed in due giorni pretendono di coprire l’intero Paese, una tantum’’) e necessita’ di opportuna, previa preparazione degli incontri (possibilmente con un anticipato, approfondito, studio di mercato);
  • liquidazione dei pagamenti in tempi ragionevolmente brevi, e non nei 3-4 mesi degli italiani;
  • un efficiente sistema di trasporti pubblici locali e urbani, anche nelle fasce orarie notturne;
  • investimenti in campagne pubblicitarie, di cui e’ stata lamentata la totale assenza, nei Paesi Bassi (ad esempio, sul fronte invernale, dimostrare quale sia il valore aggiunto dello sci sulle Alpi dal lato italiano piuttosto che svizzero o austriaco);
  • adattamento della mentalita’ e dei modelli imprenditoriali (maggiore predisposizione ad ascoltare le richieste del cliente, efficienza e non verticismo delle catene decisionali).
Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - PAESI BASSI