08/04/2014 - AVVIO ASSEGNAZIONE LICENZE PER RICERCA ED ESTRAZIONE IDROCARBURI IN ADRIATICO

Nel corso di una conferenza che ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle principali compagnie petrolifere internazionali e della stampa locale ed estera, il Ministro dell'Economia Vrdoljak ha ufficialmente aperto i termini della procedura per l'assegnazione delle licenze trentennali per la ricerca e lo sfruttamento di idrocarburi in Adriatico.
Il bando di gara è consultabile nella sezione "appronfondimenti" di Infomercatiesteri.
Questa iniziativa rappresenta, insieme alla costruzione del rigassificatore di Veglia e del gasdotto IAP, uno dei pilastri fondamentali della strategia energetica di Zagabria che mira, come ribadito da Vrdoljak, a trasformare la Croazia nell' "hub" energetico dell'Europa sudorientale. Nel suo intervento introduttivo, il Ministro dell'Economia ha inoltre fatto stato della grande soddisfazione del Governo croato per essere riuscito, in un solo anno, a passare dall'annuncio del progetto al suo avvio effettivo: lo scorso ottobre il Parlamento croato ha varato una nuova legge sugli idrocarburi in linea con la legislazione europea e le migliori pratiche internazionali, tra settembre a gennaio e' stata portata a termine una campagna di acquisizione di dati sismici 2D in Adriatico e oggi viene pubblicato il bando che mette a gara licenze per 29 lotti tra i 1000 e i 1600 chilometri quadri (8 in Alto Adriatico, 21 in Adriatico centromeridionale). Una delle priorita' croate nel gestire questa complessa operazione, ha continuato Vrdoljak, e' stata quella di creare un contesto regolatorio e fiscale moderno e competitivo, che si va ad affiancare ad altri vantaggi, gia' a disposizione degli investitori internazionali nel settore energetico, quali l'efficiente rete di connessioni nazionali ed internazionali garantita dall'oleodotto JANAF e dai gasdotti PLINACRO e l'ampia offerta di personale specializzato in campo geologico e degli idrocarburi. Il successivo intervento della Direttrice della neoistituita Agenzia per gli idrocarburi (AZU), Barbara Doic, ha quindi illustrato la procedura di gara che prevede una prima scadenza il prossimo 3 novembre, limite entro il quale le compagnie potranno presentare le proprie offerte. Successivamente entro la fine del 2014, una commissione nominata dal Governo analizzera' le candidature avanzate secondo una precisa serie di criteri (esplicitati nel bando di gara) volti a valutare, piu' che la redditivita' a breve della gara, l'effettiva serieta' delle offerte in termini di investimenti per la ricerca e l'estrazione di idrocarburi. Nello specifico, per il 70% pesera' il programma di esplorazioni previste nei primi 3 anni di ricerca, per il 20% il programma dei successivi 2 anni e quindi, per il restante 10%, il bonus di firma offerto dalle compagnie per la singola licenza. Una volta prescelte le compagnie assegnatarie delle licenze, scattera' un periodo di tre mesi per la negoziazione dei dettagli dei relativi "Production Sharing Agreements" (PSA) al termine del quale il programma di lavoro potra' avere inizio.
Notizia segnalata daAmbasciata d'Italia - CROAZIA