Yaoundé – La Banca mondiale ha approvato lo stanziamento di 200 milioni di dollari per finanziare il progetto “Città resilienti e pianificazione dell’uso del territorio” in Camerun. Guidato dal ministero dell’Edilizia Abitativa e dello Sviluppo Urbano, questo progetto mira a migliorare l’accesso a infrastrutture resilienti al clima e a rafforzare i servizi di gestione del territorio in aree urbane specifiche del Camerun.

Il partner finanziario internazionale spiega che “la prima componente del progetto si concentrerà sugli investimenti in infrastrutture urbane trasformative e resilienti al clima a Yaoundé e Douala, accompagnate dal supporto tecnico per lo sviluppo sostenibile delle città camerunesi”. La seconda componente, come affermato dalla Banca Mondiale, “integrerà la prima investendo nel miglioramento dei servizi di gestione del territorio, che finora hanno rappresentato un ostacolo importante all’urbanizzazione sostenibile e alla crescita del settore privato nel Paese”.

La banca stima che questo progetto andrà a beneficio, direttamente o indirettamente, di oltre due milioni di persone in Camerun, attraverso un migliore accesso alle infrastrutture urbane e ai servizi territoriali.

Il progetto sostituirà il Programma di Sviluppo delle città inclusive e resilienti (Pdcir), la cui conclusione è prevista per il 30 giugno 2025.

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