26/05/2025 - Etiopia - Valuta estera, cambiano le regole

Addis Abeba – La Banca nazionale d’Etiopia (Nbe) ha annunciato una serie di nuove misure di riforma volte a migliorare il mercato valutario del Paese, aumentando la flessibilità per importatori e viaggiatori e allineando le pratiche di determinazione dei prezzi agli standard internazionali.
Lo riporta un comunicato ufficiale della Nbe diffuso l’altroieri: “Queste riforme sono progettate per sostenere un mercato valutario più attivo, competitivo e reattivo, che soddisfi le mutevoli esigenze dell’economia etiope” spiega l’Nbe, che aggiunge di avere aumentato il limite di pagamento anticipato per gli importatori da 5.000 a 50.000 dollari per transazione di importazione, un adeguamento che mira ad allentare i vincoli a cui sono soggetti gli importatori da tempo e ad allineare la prassi dell’Etiopia alle norme internazionali.
La Banca centrale ha anche aumentato i limiti di cambio valuta per i viaggiatori etiopi: i viaggiatori privati possono ora acquistare fino a 10.000 dollari in valuta estera, mentre i viaggiatori d’affari possono acquistare fino a 15.000 dollari. Questi importi possono essere utilizzati in contanti o tramite carta di debito e i titolari di conti in valuta estera potranno ora utilizzare fino al 20% del proprio saldo in valuta estera tramite carta di debito, il che significa che il limite precedente è stato raddoppiato.
Per promuovere ulteriormente la trasparenza e ridurre i costi per i consumatori, la Banca sta introducendo un tetto massimo alle commissioni bancarie relative alle transazioni in valuta estera: a partire dal 26 maggio, tutte le commissioni relative all’acquisto di valuta estera, comprese quelle per l’importazione di beni, i pagamenti di servizi e l’acquisto di contanti, saranno limitate a un massimo del 4%. Le banche etiopi sono state inoltre invitate a evitare di addebitare costi aggiuntivi per servizi associati di minore entità e a pubblicare tutte le commissioni relative alle transazioni in valuta estera sul sito web della Banca centrale a partire da giugno.
Notizia segnalata daInternationalia - www.internationalia.org