Rabat – Il Marocco sta per lanciare un bando per un terminale galleggiante di rigassificazione del gas naturale liquefatto (Gnl), a Nador. Questa procedura, formalizzata dal ministero della Transizione energetica e dello Sviluppo sostenibile marocchino, concretizza l’ambizione di sviluppare un’infrastruttura in grado di gestire fino a 10 miliardi di m³ di gas naturale all’anno entro il 2030.

Il terminal previsto per il porto di Nador West Med sarebbe il cuore di un sistema ampliato che comprenderebbe una centrale elettrica a ciclo combinato da 1200 MW, l’estensione del gasdotto Maghreb-Europa e i collegamenti con le zone industriali di Mohammedia e Kenitra.

Non è ancora stato calcolato l’investimento necessario. Tuttavia, le autorità marocchine si aspettano che gli offerenti, siano essi nazionali o internazionali, presentino solidi modelli economici e comprovata competenza tecnica.

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