Abuja – La Nigeria creerà zone speciali per la trasformazione agroindustriale. Il progetto, che sarà presentato l’8 aprile, sarà implementato dal governo federale della Nigeria in collaborazione con la Banca africana di sviluppo (Afdb) l’Islamic Development Bank,, l’International fund for agricultural development e la fondazione Growing together in Africa. Lo si apprende da una nota ufficiale di Afdb. L’iniziativa rientra nell’ambito della strategia Feed Africa della Banca africana di sviluppo, che ne sottolinea gli obiettivi per un aumento della sicurezza alimentare, la creazione di posti di lavoro e la rivitalizzazione delle aree periurbane attraverso innovative partnership pubblico-private.

Nella prima fase si prevede di investire 538 milioni di dollari: i partner privati, tra cui Africa rise integrated industrial zones (Arise), guideranno la progettazione, la costruzione e la gestione delle zone, creando un modello di crescita sostenibile. Questo annuncio avviene in un momento in cui la Nigeria si trova ad affrontare problemi di insicurezza alimentare molto gravosi, con un’urgente necessità di diversificare la propria economia e altre sfide.

La Nigeria perde miliardi di dollari ogni anno a causa dell’insicurezza alimentare, gli investimenti nelle zone di trasformazione agroindustriale rappresentano una priorità di sviluppo. In programma per l’8 aprile a Kaduna e il 10 aprile a Cross River, questo evento arriva in un momento in cui la Nigeria è alle prese con l’insicurezza alimentare e le esigenze di diversificazione economica.

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