09/01/2025 - Bolivia - Governo, saranno completati 114 siti industriali nel 2025
La Paz – Il Fondo Nazionale per gli Investimenti Produttivi e Sociali (Fps) guida la realizzazione di 114 impianti industriali in tutta la Bolivia, come parte dei preparativi per il Bicentenario del Paese e degli sforzi per rafforzare l’industrializzazione, sostituire le importazioni e rilanciare le economie locali. Lo ha annunciato Esther Soria Gonzales, direttore esecutivo nazionale del Fps, entità dipendente dal ministero della Pianificazione dello Sviluppo, che prevede inoltre di completare e consegnare tutti gli impianti di industrializzazione entro la fine del 2025.
Questi impianti industriali, finanziati dal Tesoro Generale della Nazione (Tgn) attraverso il programma Focipp, rappresentano un investimento di circa 60 milioni di euro e sono distribuiti nei nove dipartimenti del Paese – Cochabamba, Oruro, Potosí, La Paz, Beni, Chuquisaca, Pando, Santa Cruz e Tarija. Ogni progetto è progettato per sfruttare le risorse locali e promuovere lo sviluppo regionale.
Inoltre, sono in fase di sviluppo 694 progetti in infrastrutture di base, sistemi di irrigazione e opere sociali nell’ambito di programmi come Focipp, Bol-34 e Mi Agua V. Questi progetti includono anche iniziative che promuovono l’elettrificazione rurale e la costruzione di strade locali, essenziali per collegare le comunità isolate e facilitare la logistica del trasporto di prodotti industriali e agricoli.
Secondo Soria, l’Fps e il ministero dello Sviluppo Produttivo e dell’Economia Plurale intendono consolidare questi stabilimenti come unità autosufficienti in grado di espandere la propria capacità produttiva e accedere ai mercati internazionali. Le proiezioni includono la trasformazione di queste strutture in poli di sviluppo regionale. Il direttore esecutivo nazionale dell'Fps ha inoltre spiegato che si valuta anche l’accesso ai finanziamenti per futuri ampliamenti e miglioramenti tecnologici, considerando anche i partenariati pubblico-privato. Allo stesso modo, le piattaforme digitali consentiranno la commercializzazione dei prodotti attraverso mercati online e applicazioni mobili, ampliando la portata ai consumatori nazionali e internazionali.
L’Fps valuta anche la creazione di un sistema di certificazione di qualità per i prodotti generati in questi stabilimenti, che potrebbe facilitarne l’ingresso nei mercati esteri e aggiungere valore alla produzione locale.
Notizia segnalata daInternationalia - www.internationalia.org