Abuja – Il governo federale della Nigeria ha presentato il National youth skills programme (Nysp), un’iniziativa di legge che vuole affrontare il problema della disoccupazione giovanile e dotare i giovani delle competenze essenziali per il futuro. Lo riportano i media nigeriani, che citano la ministra per lo Sviluppo giovanile, Jamila Ibrahim, intervenuta all’evento di presentazione dell’iniziativa, tenutosi ad Abuja.

Ibrahim ha detto che il programma è stato sviluppato per contrastare la disoccupazione e dotare i giovani di competenze spendibili sul mercato del lavoro: “Gli obiettivi principali sono ridurre la disoccupazione giovanile del 20% nei prossimi cinque anni e raggiungere un aumento del 50% delle imprese guidate dai giovani. Attraverso valutazioni regolari, cicli di feedback e analisi dei dati, adatteremo le nostre strategie secondo necessità per garantire che restiamo sulla buona strada e che nessuno venga lasciato indietro”.

Secondo la ministra, oltre alle competenze tecniche il governo si impegna a fornire ai giovani gli strumenti finanziari per avere successo: “Attraverso il Nigerian youth investment fund, abbiamo già stanziato 110 miliardi di naira per l’anno fiscale 2024 per sostenere le imprese guidate dai giovani” ed è stato promesso un ampliamento di questo fondo grazie all’imminente apertura della Banca nazionale per lo sviluppo dei giovani. La ministra ha anche detto che oggi le donne e le persone con disabilità vengono spesso escluse dal dibattito economico: “Ci impegniamo a garantire che il 50% dei partecipanti al programma siano donne e abbiamo progettato percorsi specifici per le giovani donne per prosperare in settori come la tecnologia, l’assistenza sanitaria e l’imprenditorialità”. Il quadro, ha detto Ibrahim, consentirà alle autorità anche di monitorare indicatori chiave di prestazione, come il numero di posti di lavoro creati, il tasso di successo delle imprese guidate dai giovani e il contributo complessivo alla crescita economica nazionale.

Il Nusp è progettato per concentrarsi su 11 settori chiave, cruciali per lo sviluppo della Nigeria: agricoltura, energie rinnovabili, economia digitale e produzione manifatturiera in particolare. Tra gli altri, ci sono i servizi sanitari, le arti creative, la mobilità sostenibile, l’economia circolare, le competenze didattiche, l’estrazione mineraria, la lavorazione delle pietre preziose e l’economia blu.

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