Kampala – I geologi del governo ugandese stanno esplorando due nuove regioni situate nel nord e nel nord-est del Paese in cerca di petrolio, ha detto la ministra dell’Energia Ruth Nankabirwa in una conferenza stampa che si è tenuta nella capitale Kampala.

“Il ministero – ha spiegato – sta conducendo studi preliminari di esplorazione petrolifera nel bacino di Moroto-Kadam per valutarne il potenziale di petrolio e gas. Indagini simili sono iniziate nel bacino di Kyoga”. I primi risultati suggeriscono il potenziale per petrolio e gas commerciali nel bacino di Moroto-Kadam, ha aggiunto Nankabirwa.

Potenziali scoperte di greggio potrebbero aumentare le riserve accertate del Paese dell’Africa orientale di 6,5 miliardi di barili, secondo la ministra. L’Uganda ha cinque bacini in cui si sospetta un potenziale di idrocarburi, con solo uno, l’Albertine, esplorato con successo finora. I due giacimenti sfruttati nella zona sono in maggioranza di proprietà di TotalEnergies.

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