Nel mese di marzo il valore delle vendite a prezzi correnti è ammontato a 1.586 miliardi di Fiorini (circa 4,1 miliardi di Euro). Nel periodo di riferimento il volume delle vendite di beni alimentari presenta un aumento del 5,7%, mentre quello dei beni non alimentari registra una variazione positiva dello 0,6%. Secondo il rilevamento statistico, i principali aumenti riguardano le vendite di prodotti farmaceutici e cosmetici (+3,9%), di beni manufatti commercializzati negli esercizi non specializzati (+2,3%), di libri, apparecchiature informatiche (1,5%). In diminuzione il volume delle di mobili, articoli elettronici (-4,4%); di articoli di seconda mano (-5,9%); di prodotti tessili, abbigliamento e calzature (-1,9%).

Con riferimento ai canali distributivi, l’Ufficio Centrale di Statistica ungherese rileva a marzo una crescita sull’anno del 4,2% del volume delle vendite per corrispondenza e attraverso il commercio elettronico, che congiuntamente rappresentano una quota complessiva del 7,4% del totale delle vendite al dettaglio.

Riguardo all’incidenza delle quote sul volume complessivo delle vendite sul mercato interno in tutti gli esercizi commerciali, nel periodo in riferimento le vendite di beni alimentari rappresentano il 51%, cui seguono con percentuali rispettivamente pari al 33% e 16% le vendite di beni non alimentari e dei carburanti per trazione.

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Ambasciata d'Italia - UNGHERIA