Quito – Il governo dell’Ecuador ha annunciato l’approvazione di un nuovo regolamento che permetterà alla statale Corporación Eléctrica del Ecuador (Celec) di collaborare con aziende private per la realizzazione di nuovi progetti di generazione di energia.

Questa iniziativa è stata avviata per affrontare la crisi elettrica che ha colpito il Paese, causando severi razionamenti di elettricità lo scorso aprile, con blackout di durata compresa tra 2 e 13 ore in diverse aree urbane e rurali.

Il regolamento, approvato dal consiglio di amministrazione della Celec guidato dal ministro dell’Energia Antonio Goncalvez, prevede l’associazione con capitali privati per la costruzione di nuovi progetti energetici. “Questa iniziativa mira ad attrarre capitali privati per nuovi progetti di generazione che non possono essere sviluppati a causa della mancanza di risorse fiscali”, ha dichiarato Celec in un comunicato.

Le norme stabilite nel regolamento prevedono l’esecuzione dei progetti tramite capacità associative, come alleanze strategiche, consorzi o imprese di economia mista, al fine di raggiungere gli obiettivi aziendali prefissati. Con questa strategia, Celec punta anche ad accedere a tecnologie avanzate e a migliorare la produttività e l’efficienza.

Il regolamento sarà applicabile a investitori o aziende, pubbliche o private, nazionali o straniere, che possano associarsi con la corporazione statale. Tuttavia, Celec ha precisato che questa associazione non costituisce una delega per la fornitura del servizio.

Celec ha già identificato nuovi progetti di generazione di energia con una capacità totale di 1.012 megawatt, richiedendo investimenti per circa 1.500 milioni di dollari. Tra questi progetti figurano parchi eolici come El Pimo e Villonaco III, centrali idroelettriche come Abitagua e La Unión, impianti solari come Mazar Flotante, La Ceiba e Matala, e la modernizzazione della centrale idroelettrica Molino, una delle più importanti del Paese.

Con l’approvazione del regolamento, Celec prevede di costituire la Commissione di Processi Associativi entro agosto e di selezionare i progetti mediante alleanze strategiche tra settembre e ottobre. La scelta dei partner e la stipula dei contratti di alleanza strategica dovrebbero avvenire tra novembre e gennaio del prossimo anno.

Ad aprile scorso, una grave siccità nelle zone dove si trovano le principali centrali idroelettriche del paese ha provocato una significativa riduzione della fornitura di energia a livello nazionale, costringendo il governo a imporre orari di interruzione dell’elettricità in tutto il territorio. Sebbene le piogge siano tornate, le autorità hanno rilevato che i temporali hanno messo a rischio la principale centrale idroelettrica del Paese, Coca Codo Sinclaire, costringendo a nuovi blackout per alcuni giorni. Il governo ha riconosciuto che la mancanza di investimenti e il ridotto mantenimento del parco di generazione elettrica, registrati durante i governi precedenti, hanno gravemente danneggiato il settore.

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