Nel periodo di riferimento, secondo i dati preliminari pubblicati dall’Ufficio Centrale di Statistica ungherese, le entrate sono aumentate del 12,7% su base annua, mentre le spese hanno registrato un incremento del 7,7%.

Il dato relativo ai primi nove mesi del 2023 indica che le entrate e le spese delle Amministrazioni pubbliche sono rispettivamente ammontate a 59,6 e 67,3 miliardi di Euro. Il bilancio registra un disavanzo di circa 7,7 miliardi di Euro, pari al 5,4% del PIL e presenta un peggioramento in rapporto al prodotto del 2,1%.

Nei primi tre trimestri del 2022, le entrate sono aumentate di 2.467 miliardi di fiorini (ca. 6,3 miliardi di Euro, +12% su base annua). L’Ufficio Centrale di Statistica rileva che le maggiori crescite sono state registrate alle categorie imposta sul valore aggiunto (+12,8%), tassazione sui redditi (+19,4%) e contributi previdenziali (+14,8%).

Rispetto allo stesso periodo del 2022, la spesa presenta un aumento di 3.829 miliardi di fiorini (ca. 10 miliardi di Euro, +17,3%). In aumento i consumi intermedi delle Amministrazioni pubbliche (+13,7%), la spesa per redditi da lavoro dipendente (+4,6%) e per le prestazioni sociali diverse dai trasferimenti sociali in natura (+19,9%). La formazione di capitale fisso lordo segna un calo dell’8,4%.

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