Kuala Lumpur – La compagnia malese Tenaga Nasional Berhad (TNB), di proprietà statale, ha lanciato una gara d’appalto per lo sviluppo di un progetto solare galleggiante da 30 MW presso il bacino idrico di Chenderoh, nell’est del Paese.

Secondo i documenti di gara (disponibili cliccando qui), gli sviluppatori hanno tempo fino all’8 dicembre 2023 per presentare le loro proposte per l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e la messa in servizio (EPCC) dell’impianto, che sarà costruito in una delle principali dighe idroelettriche della Malesia.

In base alle informazioni disponibili nel più recente master plan del governo, la Malaysia punta a generare il 30% della propria energia da fonti rinnovabili entro il 2030. Tuttavia, si legge nel piano, “ciò è subordinato al fatto che il costo di ciascuna fonte [di energia rinnovabile] sia vicino alle risorse convenzionali, senza che vengano installate nuove grandi centrali elettriche a carbone dopo il 2020”.

La Malesia ha registrato una capacità solare installata stimata in 1,9 GW alla fine dello scorso anno, secondo i dati più recenti pubblicati dall’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (IRENA).

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