02/10/2023 - Cina - Prestito Adb per trasformazione verde nello Shanxi
Beijing – La Banca asiatica di sviluppo (Adb) ha approvato la concessione di un prestito dal valore pari a 300 milioni di dollari a favore della Repubblica popolare cinese per catalizzare la trasformazione verde e inclusiva nella municipalità di Changzhi, nella provincia dello Shanxi.
A segnalarlo è stata la stessa Adb attraverso una nota pubblicata sul suo sito.
“Il progetto di trasformazione dell’economia circolare resiliente al clima e a basse emissioni di carbonio dello Shanxi Changzhi mira a migliorare la vivibilità urbana e la resilienza climatica per i residenti di Changzhi. Ridurrà le emissioni di carbonio, aumenterà il riciclaggio e rafforzerà le piccole e medie imprese (Pmi) verdi con maggiori opportunità per le donne. Il progetto accelererà anche la digitalizzazione, in particolare nei servizi comunali e nella governance”, afferma Stefan Rau, principale specialista in sviluppo urbano di Adb. “La conoscenza acquisita dal progetto servirà da modello per la replica in altre regioni dell’industria pesante. Il progetto andrà a beneficio di oltre 1,4 milioni di persone ed è in linea con l’Accordo di Parigi”.
Changzhi si trova nella provincia sudorientale dello Shanxi e fa parte del corridoio ecologico del fiume Giallo. Come la maggior parte della provincia, lo sviluppo di Changzhi è in ritardo rispetto a quello della Repubblica popolare cinese, con la sua economia in gran parte dominata dal carbone e altamente vulnerabile a causa della mancanza di diversificazione economica. Le sue scarse precipitazioni lo espongono a incendi e siccità, esacerbati dai cambiamenti climatici, con un crescente impoverimento delle sue falde acquifere.
Per migliorare la vivibilità urbana, il progetto integra la pianificazione urbana in tutti i settori e investirà in infrastrutture e servizi a basse emissioni di carbonio e resilienti al clima. Ciò include strutture per il riutilizzo delle acque reflue trattate, nuovi parchi pubblici e la riabilitazione dei fiumi come soluzioni di resilienza basate sulla natura contro il rischio di inondazioni e il calore urbano. Comprende il trasporto sostenibile con servizio di autobus elettrici su strade con nuove fermate dell’autobus, marciapiedi sicuri e piste ciclabili, costruite con rifiuti edili. Le piattaforme multiagenzia e multifunzionali delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione faciliteranno il coordinamento tra le agenzie e miglioreranno l’efficienza del governo. Saranno utilizzati anche per offrire materiali riciclabili all’industria locale.
Il progetto rafforzerà il settore privato attraverso finanziamenti verdi e migliorando la competitività delle piccole e medie imprese, in particolare quelle impegnate nell’economia circolare. Le istituzioni governative saranno rafforzate per contribuire allo sviluppo di un’economia circolare a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima, alla pianificazione delle azioni e agli investimenti.
Notizia segnalata daInternationalia - www.internationalia.org