Abidjan – Lo Stato della Costa d’Avorio e la Banca africana per lo sviluppo (Afdb) hanno lanciato il Programma di sostegno per il miglioramento del clima imprenditoriale in Costa d’Avorio (Paca-Ci).

Per l’attuazione di questo programma lo Stato ha beneficiato del sostegno istituzionale del gruppo Afdb attraverso un prestito dell’African Development Fund, per un importo di quasi 12 milioni di euro, integrato a un finanziamento nazionale di 2,3 milioni.

Il vice capo di gabinetto Bamba Vassogbo, a nome del ministro dell’Economia e delle finanze, ha precisato che tale programma, previsto per un periodo provvisorio di 3 anni, ovvero dal 2022 al 2024, è strutturato in tre componenti, di cui la prima riguarda il sostegno alla competitività del settore privato, il secondo, l’accesso al mercato nazionale e l’export, mentre il terzo riguarda la gestione del programma.

L’attuazione del Paca-Ci dovrebbe anche contribuire alla crescita dell’imprenditorialità per 3.000 donne e 2.000 giovani attraverso il rafforzamento dell’inclusione finanziaria digitale nelle aree urbane e rurali.

Il vice coordinatore del Ppa-Ci, Kouassi Adjé ha precisato che sono stati individuati complessivamente 32 progetti e attività, tra cui uno studio sulle cause di fallimento delle Pmi e sui meccanismi di sopravvivenza, il sostegno al Fondo di garanzia per le Pmi, l’istituzione di meccanismi sullo strumento praticabile per il finanziamento della connessione all’energia elettrica delle Pmi.

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