Giacarta – La Banca asiatica di sviluppo (Adb) ha annunciato un prestito del valore di 44,2 milioni di dollari a favore della  PT ALBA Tridi Plastics Recycling Indonesia, una società asiatica del gruppo ALBA, per creare un impianto di riciclaggio del polietilene tereftalato (Pet) a Java.

Secondo le informazioni rese note dalla stessa Adb, il finanziamento consiste in un cosiddetto ‘prestito blu’, uno strumento che mira a salvaguardare l’accesso all’acqua pulita, proteggere gli ambienti sottomarini e investire in un’economia idrica sostenibile.

“L’inquinamento da plastica provoca danni irreversibili per miliardi di dollari al nostro ecosistema marino e ha anche gravi ripercussioni sulle economie e sulla salute pubblica”, ha affermato Ashok Lavasa, vicepresidente dell’Adb per le operazioni del settore privato e i partenariati pubblico-privato. “Questo progetto mostra il potenziale del riciclaggio del Pet in Indonesia, mentre il prestito blu certificato mira ad attrarre più investitori nella gestione e nel riciclaggio dei rifiuti”.

Ogni anno, circa 8-12 milioni di tonnellate di plastica finiscono negli oceani. L’Indonesia è uno dei principali contributori all’inquinamento marino da plastica. Il suo governo ha implementato iniziative politiche volte a ridurre del 70% le perdite di rifiuti di plastica entro il 2025 e raggiungere un inquinamento da plastica vicino allo zero entro il 2040.

L’impianto di riciclaggio trasformerà le bottiglie per bevande in Pet in fiocchi di polietilene tereftalato (rPet) riciclato di alta qualità e pellet in rPet per uso alimentare, che possono essere utilizzati per produrre nuove bottiglie in rPet. L’impianto dovrebbe riciclare fino a 48.000 tonnellate di bottiglie in Pet all’anno, deviandole dalle discariche, bruciandole all’aperto o perdendole nell’oceano. L’impianto produrrà 36.000 tonnellate di rPet, che compenseranno fino a 30.500 tonnellate di anidride carbonica che sarebbero derivate dall’utilizzo di Pet vergine.

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