Bishkek – Più di 80.000 persone che vivono in piccoli comuni nel sud della Repubblica del Kirghizistan avranno accesso ininterrotto all’acqua potabile grazie a un nuovo pacchetto di finanziamenti organizzato dalla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers) nell’ambito del suo programma di collaborazione per la resilienza dell’acqua del Kirghizistan (Kwrf).

Secondo le informazioni rese note dalla stessa Bers, il pacchetto del valore complessivo di 16 milioni di euro  consisterà in un prestito sovrano di 15 anni fino a 8 milioni di euro fornito dalla Bers e sovvenzioni agli investimenti fino a 8 milioni di euro dal Fondo speciale per gli azionisti della Bers. I fondi contribuiranno a rinnovare le reti di approvvigionamento idrico, procurarsi attrezzature operative e di manutenzione e introdurre contatori domestici nelle città di Aidarken, Kadamzhai, Kok-Jangak e Tash-Komur negli oblast di Batken e Jalal-Abad.

Tutti e quattro i comuni si trovano nel sud del Paese, dove la situazione con risorse idriche condivise è più pressante. Il progetto affronterà i problemi critici delle infrastrutture per l’acqua potabile e le acque reflue e promuoverà l’uso sostenibile dell’acqua riducendo al minimo la perdita di acqua e incoraggiando la conservazione dell’acqua.

Il programma Kwrf si basa sul quadro per l’acqua e le acque reflue della Repubblica del Kirghizistan, un’iniziativa di grande successo originariamente approvata nel 2011, che finora ha finanziato 21 progetti in 19 città in tutto il Paese. Il Kwrf continua gli sforzi della Banca per rafforzare la resilienza della Repubblica del Kirghizistan ai cambiamenti climatici e per ridurre il consumo sia di energia che di acqua riabilitando le reti idriche e costruendo stazioni di pompaggio, serbatoi di acqua pulita e impianti di presa e trattamento dell’acqua.

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