La società israeliana specializzata in energie rinnovabili Teralight ha lanciato un progetto fotovoltaico denominato Ta’anakh con la capacità di generare 250 megawatt nella valle di Jezreel.

Secondo quel che ha reso noto la stessa società, il progetto è stato sviluppato in collaborazione con il movimento degli insediamenti Moshavim ed è considerato un progetto infrastrutturale di importanza nazionale.

Il progetto, che rappresenta il 5,2% della capacità energetica verde di Israele e l’1,2% della sua capacità elettrica complessiva, dovrebbe diventare operativo nella prima metà del 2024 con un investimento previsto del valore pari a circa 250 milioni di dollari.

Rani Lifshitz, CEO di Teralight, ha detto che il progetto è un passo significativo per far progredire l’uso da parte di Israele dell’elettricità prodotta da energia solare pulita.

“Tutto sommato, siamo attualmente in procinto di creare progetti solari e impianti di stoccaggio con un volume significativo di circa 1.000 MW e 375 MWh rispettivamente”, ha affermato Lifshitz.

I nuovi progetti solari e gli impianti di stoccaggio si collegheranno gradualmente alla rete nei prossimi tre anni.

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