Santiago – La compagnia petrolifera nazionale cilena (Enap) ha annunciato la firma di un accordo con le società HIF Chile, HNH Energy e Total Eren per trasformare il terminal marittimo del porto di Laredo, nella regione di Magallanes, nel sud del Paese, nel “polo di sviluppo che l’industria dell’idrogeno verde (H2V) e dei suoi derivati richiede per la loro produzione e commercializzazione”, si legge in una nota diffusa dalla stessa Enap.

Secondo le informazioni rese note, le società firmatarie dell’intesa stanno già sviluppando progetti H2V e loro derivati nella suddetta regione, quindi l’alleanza con il polo logistico e portuale di Enap faciliterebbe “l’infrastruttura abilitante che consente loro di disporre di strutture adeguate per la ricezione e lo scarico di turbine eoliche e stabilimenti industriali.

L’obiettivo è riconfigurare il Terminal di Laredo, realizzato da Enap negli anni ’70 per lo sviluppo delle piattaforme marittime, per adeguarlo ai requisiti necessari per lo sviluppo di “una soluzione portuale ottimale per il carico e scarico di attrezzature industriali nella costruzione di progetti legati all’idrogeno verde e derivati a Magallanes”. Per questo si propone una prima fase di “studi necessari”.

Come ha spiegato il direttore generale di Enap, Julio Friedmann, “questo primo accordo comprenderà le infrastrutture necessarie per la raccolta, lo stoccaggio, il trasporto di attrezzature e macchinari che dovranno essere ricevuti a Laredo, che saranno ubicati all’interno dei terreni di nostra proprietà, adiacente al terminal portuale.

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