Kuala Lumpur – Il governo malese ha identificato potenziali investimenti pubblico-privato per un valore pari a oltre 200 milioni di euro in nove settori digitali da promuovere nell’ambito del programma Malaysia Digital Catalytic (Pemangkin).

A comunicarlo è stato il ministro delle Comunicazioni e delle tecnologie digitali Fahmi Fadzil, precisando che i settori sono quelli della finanza, della finanza islamica, del commercio, dell’agricoltura, del turismo, della produzione di contenuti, dei servizi, della salute e dell’urbanizzazione.

Fahmi ha inoltre dichiarato che il governo stanzierà una cifra pari a circa 50 milioni di euro per il periodo 2023-2025 per sostenere nuove iniziative nell’ambito di Pemangkin, comprese tre nuove sovvenzioni digitali destinate a investimenti pubblici e sovvenzioni.

Nell’ambito delle nuove iniziative Pemangkin, il settore del commercio otterrà lo stanziamento maggiore con 7 milioni di euro, seguito dall’agricoltura con 6 milioni.

Durante la presentazione della nuova strategia, Fahmi ha affermato che le sovvenzioni saranno lanciate già a maggio, aggiungendo che le iniziative per ciascuno dei settori saranno annunciate in fasi successive.

“Esortiamo vivamente il settore privato a collaborare con il governo per creare un ecosistema tecnologico più coeso, inclusivo e innovativo. Ci sono molte opportunità per noi di crescere insieme”, ha affermato Fahmi, precisando che l’economia digitale ha contribuito per il 22,6% al prodotto interno lordo del paese e dovrebbe crescere del 25,5% e creare oltre 500.000 posti di lavoro entro il 2025.

Notizia segnalata da
Internationalia - www.internationalia.org