Rabat – Secondo un rapporto pubblicato dal Global Wind Energy Council (Gwec), l’industria dell’energia eolica in Marocco dovrebbe creare 75.000 posti di lavoro aggiuntivi e contribuire con 1,2 miliardi di dollari all’economia del Paese nei prossimi quattro anni.

Un Paese che installa 1 GW di capacità eolica onshore all’anno potrebbe sbloccare una serie di benefici socio-economici e ambientali, si legge nel rapporto del Consiglio, che cita a questo proposito l’esempio del Marocco.

Il rapporto del Gwec ricorda la Cop22 ospitata dal Marocco nel 2016 e le riforme avviate da Rabat per sviluppare il settore delle energie rinnovabili. L’obiettivo fissato è di produrre la metà del proprio fabbisogno energetico da fonti rinnovabili entro il 2030, rispetto all’attuale 15% circa.

Secondo il Gwec, il Marocco dispone di ottime risorse eoliche e attualmente ha tra i più grandi campi eolici onshore del continente africano, dopo Sudafrica ed Egitto. Si prevede che la capacità installata raggiungerà i 5 GW entro il 2035.

Il Marocco dispone attualmente di 1.512 MW di capacità eolica onshore installata e secondo le previsioni di Gwec Market Intelligence installerà circa 200-510 MW all’anno dal 2023 al 2027.

In uno scenario di transizione accelerata, il Paese nordafricano potrebbe installare il 43% in più di capacità eolica onshore nei prossimi cinque anni, si legge nel rapporto.

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