Maputo – Con un decreto approvato nei giorni scorsi, il ministero degli Esteri e il ministero delle Imprese e del Made in Italy hanno riconosciuto la Camera di Commercio Italiana in Mozambico, con sede a Maputo.

Fondata nel 2014 e presieduta da Simone Santi, la Camera di commercio ha come obiettivi principali la promozione e lo sviluppo delle relazioni economiche, sociali e culturali tra Mozambico e Italia, favorisce lo scambio di conoscenze e competenze tra i suoi membri, favorisce la reazione di nuove opportunità commerciali e posti di lavoro. Attualmente sono circa 70 i membri – mozambicani e italiani – della Camera di Commercio. Tra le imprese rappresentate ci sono Saipem, Baker Hughes – Nuovo Pignone, Leonardo Group, Bonatti, Renco, Cmc, Donelli, Faresin, Prysmian, Leonardo Green; tra i partner Animp, Assolombarda, Assomineraria, Confindustria Assafrica e Mediterraneo.

Nel 2019, la Camera di Commercio ha organizzato insieme alla Cta (l’equivalente di Confindustria) a partner italiani, l’ultima missione imprenditoriale mozambicana in Italia con la partecipazione del presidente Filipe Nyusi.

Con il decreto la Camera di Commercio italiana in Mozambico è ora ufficialmente parte del circuito delle Camera di Commercio Italiane all’estero (Ccie).

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