Sul mercato interno i prezzi crescono del 10,3% rispetto a luglio e del 66,6% su base annua. Sul mercato estero i prezzi aumentano su base mensile dello 0,9% e, su base annua, registrano un incremento del 31,6%. Il rialzo percentuale si deve in larga parte all'incremento dei prezzi alla produzione nel comparto energetico, del costo delle materie prime e dal deprezzamento della valuta locale.

Ad agosto 2022 l’Ufficio centrale di statistica rileva incrementi medi tendenziali dei prezzi alla produzione dell’industria nel settore manifatturiero (+37,7%) e nel comparto energetico (+144%). Con riferimento al mercato interno e ai settori dell’industria manifatturiera con maggiore rilevanza economica i più marcati riguardano i prezzi delle industrie alimentari, bevande e tabacco (+40,6%); metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (+25%); degli articoli in gomma, materie plastiche e altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (+29,6%); dei mezzi di trasporto (+21,7%); la produzione di apparecchiature elettriche (+22,3%); computer, prodotti di elettronica e ottica (+7,8%). Riguardo agli energetici, raddoppia la crescita dei prezzi alla produzione di energia (+144,2%), coke e prodotti petroliferi raffinati (+109,4%)

Nei primi otto mesi del 2022, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno i prezzi alla produzione dell’industria crescono del 31% (+45,1% sul mercato interno, +23,8% sul mercato estero).

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