La Banca interamericana di sviluppo (Idb) ha approvato un prestito di 125 milioni di dollari per aiutare l’Argentina a rafforzare i suoi servizi sanitari agricoli e la sostenibilità delle sue risorse marine. Il programma dovrebbe migliorare il controllo dei parassiti che colpiscono il patrimonio zoo-fitosanitario del Paese, aumentare la capacità diagnostica dei laboratori fitosanitari e di salute animale e rafforzare la ricerca sulle risorse oceanografiche. Il prestito rafforzerà la gestione del Servizio nazionale di salute e qualità agroalimentare (Senasa) e dell’Istituto nazionale per la ricerca e lo sviluppo della pesca (Inidep), due organizzazioni che svolgono un ruolo importante nello sviluppo del Paese nel comparto agroalimentare.

Le grandi dimensioni del territorio argentino, la diversità degli ecosistemi, l’estensione delle sue frontiere fluviali e terrestri condivisi con cinque Paesi e il volume degli scambi agricoli generano rischi di introduzione di malattie e parassiti, nonché notevoli sfide per mantenere inalterato lo stato zoo-fitosanitario del Paese. Il prestito andrà a beneficio di oltre un milione di soggetti privati ​​del settore agricolo, come produttori agricoli dediti alla produzione primaria, stabilimenti industriali, imprese di servizi, logistica e trasporti e membri dei diversi anelli delle filiere agroalimentari.

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