È stato avviato uno studio sulla riforma fiscale e tributaria del settore agricolo in Mozambico, nell’ambito del processo di preparazione del pacchetto di progetti che faranno parte del Compact II per il Paese, sostenuto dal Millennium Challenge Corporation (MCC).

Lo studio, che sarà condotto da Ernst & Young – vincitore della gara pubblica internazionale indetta dal Compact II Development Office (GDC-II), con il supporto del MCC -, mira a rendere il settore agricolo attraente per gli investimenti, nonché come garantire la competitività delle imprese esistenti.

Il coordinatore nazionale della GDC-II, Higino de Marrule, ha affermato che il potenziale del settore agricolo, scelto dal Governo come area prioritaria di Compact II, è stato confermato da un’analisi delle opportunità del settore privato, portata nel contesto dello sviluppo del programma, che avrà come focus geografico la provincia di Zambezia. Pertanto, la ricerca si propone di analizzare e valutare la situazione attuale del regime fiscale agricolo in relazione a imposte locali, imposta sul valore aggiunto (IVA), imposta sul reddito delle società (IRPC), incentivi fiscali, zone economiche speciali (ZEE ) e digitale e sistema di gestione delle informazioni, in linea con le migliori pratiche e tendenze internazionali.

Oltre a promuovere l’agricoltura commerciale, Compact II integrerà altre due aree: connettività e trasporto rurale; cambiamento climatico e sviluppo costiero.

L’accordo di finanziamento del Compact II tra i governi del Mozambico e degli Stati Uniti d’America (USA) , attraverso il MCC, dovrebbe essere siglato tra luglio e agosto 2023.

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