Il governo israeliano ha approvato un programma di tecnologia climatica da 3 miliardi di shekel (circa 873 milioni di dollari), con l’obiettivo di conquistare una fetta di un enorme mercato globale in questo settore. L’attuazione di questo programma, tuttavia, dipenderà dal prossimo governo. Lo riporta Globes, che rivela alcuni dettagli.

Il piano è stato approvato lo scorso 26 giugno: si tratta di un programma di innovazione per le tecnologie per il clima, in linea con le raccomandazioni del team interministeriale sulla promozione dell’innovazione tecnologica legata al clima. Nell’ambito del programma, il governo stanzierà 3 miliardi di shekel da qui al 2026 per promuovere soluzioni tecnologiche per affrontare i cambiamenti climatici, con l’obiettivo di incoraggiare l’industria locale a investire in tal senso e dare a Israele un vantaggio temporale in un mercato internazionale in crescita. Secondo il governo, se realizzato questo programma aiuterà Israele a raggiungere i suoi obiettivi di riduzione delle emissioni, che finora non è riuscito a raggiungere, e a competere a livello internazionale. L’attuale governo tuttavia, in quanto dimissionario, non ha stanziato nuovi fondi.

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