La compagnia estrattiva sudafricana Sasol ha lanciato, in collaborazione con la Banca nazionale mozambicana per gli investimenti (BNI) e il ministero mozambicano delle Risorse minerarie e dell’energia, un fondo per lo sviluppo e l’espansione di progetti legato al gas naturale compresso.

A segnalarlo sono i media locali, precisando che il fondo sarà finanziato da Sasol con cinque milioni di dollari, gestito da BNI e aperto a qualsiasi privato o PMI che intenda convertirsi al gas.

“La linea di credito offre condizioni speciali per coloro che sono interessati a convertire i propri veicoli a gas naturale e per i rivenditori che desiderano dotare le proprie stazioni di servizio di unità di rifornimento CNG”, si legge in una nota diffusa da Sasol.

Sasol si aspetta in particolare che la linea di credito avvantaggerà gli operatori del trasporto pubblico che cercano di ridurre la loro dipendenza dal diesel in un momento in cui l’impennata dei prezzi globali mette sotto pressione gli importatori netti come il Mozambico.

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