L’obiettivo del Vietnam di aumentare l’elettricità rinnovabile prodotta al 45% entro il 2030 e la necessità di investimenti fino a 14 miliardi di dollari per raggiungere questo obiettivo hanno creato opportunità sostanziali sia per le aziende nazionali che per quelle estere, scrive Vietnam+.

Il ministero dell’Industria e del commercio ha stimato che il consumo energetico interno annuo aumentà del 9% per stare al passo con lo sviluppo economico. In passato il Vietnam aveva importato carbone e dovrà acquistare gas naturale liquefatto per soddisfare il rapido aumento della domanda, ha affermato il ministero.

Hoang Tien Dung, capo dell’Autorità per l’energia elettrica e le energie rinnovabili del ministero, parlando al Business summit Vietnam-Usa ad Hanoi, ha detto che il Vietnam ha bisogno della partecipazione delle imprese, in particolare di quelle statunitensi, alla condivisione di risorse e tecnologia.

La Camera di Commercio e Industria del Vietnam (Vcci) ha introdotto la sua iniziativa Green Index con il supporto dell’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale (Usaid), con l’obiettivo di promuovere la riforma istituzionale ambientale e attività di investimento nel gas naturale liquefatto e nell’energia pulita. Ken Haig, Head of energy and environment policy for Asia-Pacific & Japan presso Amazon Web Services, ha affermato che per aumentare l’attrazione degli investimenti nel settore, il Vietnam ha bisogno di una strategia a lungo termine.

Al forum, i rappresentanti di molte associazioni economiche nazionali ed estere operanti in Vietnam hanno suggerito che il governo continui a sviluppare le energie rinnovabili, migliorare l’efficienza energetica e promuovere l’accumulo di energia basato su batterie e idrogeno.

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