Il 2° incontro di alti funzionari (SOM) tra il Servizio europeo per l'azione esterna (SEAE) e il ministero degli Affari esteri dell'Oman è stato inaugurato dal sottosegretario agli Affari diplomatici e dal vicedirettore generale del SEAE. L'attenzione si è concentrata sugli scambi settoriali, a seguito delle consultazioni politiche copresiedute dal Sottosegretario Al Harty e dal vice segretario generale del SEAE Enrique Mora nel giugno 2021.

Tali riunioni si sono svolte nel quadro dell'accordo di cooperazione tra il SEAE e il ministero degli Affari esteri dell'Oman firmato il 20 settembre 2018.

Gli scambi settoriali sono stati condotti in due gruppi di lavoro su 1) l'agenda commerciale ed economica e 2) l'agenda globale. I temi principali includevano le questioni commerciali bilaterali, la transizione verde, la scienza e l'innovazione e la sicurezza, compresa la sicurezza marittima. Inoltre, e in riconoscimento dell'importante ruolo dell'Oman nella regione nel facilitare la risoluzione pacifica dei conflitti, i colleghi hanno esplorato la potenziale cooperazione sulla facilitazione della pace e la prevenzione dei conflitti.

L'incontro ha offerto l'opportunità di fare il punto sui progressi compiuti dalla prima SOM nel 2019 e di stabilire le priorità per un'ulteriore cooperazione attraverso iniziative e progetti concreti. Una terza riunione degli alti funzionari si terrà nel 2023 a Bruxelles, in Belgio.

In vista della riunione del Consiglio ministeriale tra l'Unione europea (UE) e i membri del Consiglio di cooperazione del Golfo (GCC) del 21 febbraio a Bruxelles, il vicedirettore generale del SEAE Hallergård ha tenuto consultazioni con varie parti interessate dell'Oman sulla revisione in corso della politica dell'Unione europea nella regione, incentrata sul GCC.

Intervenendo dopo l'incontro, il vicedirettore generale del SEAE Hallergård ha dichiarato: "L'incontro di oggi è una testimonianza dello stretto partenariato UE-Oman, che siamo ansiosi di rafforzare ulteriormente in diversi settori, dal commercio e dagli investimenti e dalla transizione verde all'istruzione e al turismo, non da ultimo per assistere la parte dell'Oman nell'attuazione della sua Vision 2040".

Il sottosegretario agli Affari diplomatici, Khalifa bin Ali bin Issa Al Harthy, ha aggiunto: "L'incontro che abbiamo avuto riflette le profonde relazioni che il Sultanato dell'Oman ha con l'UE e sono fiducioso che le discussioni di oggi si tradurranno in risultati concreti e tangibili in numerosi di campi, consolidando la Vision 2040 dell'Oman.

 

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - OMAN