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05/11/2021 - COMMERCIO AL DETTAGLIO – SETTEMBRE 2021

COMMERCIO AL DETTAGLIO – SETTEMBRE 2021

I dati pubblicati dall'Ufficio Centrale di Statistica ungherese relativi a settembre scorso indicano un incremento delle vendite al dettaglio del 5,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Il valore delle vendite a prezzi correnti è ammontato a 1.194 miliardi di HUF (circa 3,3 miliardi di Euro). Nel periodo di riferimento il volume delle vendite di beni alimentari presenta un aumento su base tendenziale del 3%. Tra i beni non alimentari, si registra una crescita del volume dell’8,1% in quasi tutti i gruppi di prodotti, ad eccezione di mobili e articoli elettronici (-6,2%). Gli aumenti maggiori riguardano le vendite di articoli tessili, abbigliamento e calzature (+23%); articoli di seconda mano (+16%); prodotti farmaceutici e cosmetici (+8,8%); libri, apparecchiature informatiche e accessori e altri prodotti in vendita negli esercizi specializzati (+5%); beni manufatti commercializzati negli esercizi non specializzati (+2,1%). Secondo il rilevamento, il volume delle vendite di carburanti nelle stazioni di servizio registra un aumento sull’anno dell’8,4%.

Con riferimento ai canali distributivi, l’Ufficio Centrale di Statistica ungherese rileva una crescita del 19% del volume delle vendite per corrispondenza e attraverso il commercio elettronico, che rappresentano una quota del 8,9% sul totale delle vendite al dettaglio.

Secondo la ripartizione dell’Ufficio, a settembre 2021 le vendite di beni alimentari rappresentano il 45% del volume complessivo delle vendite sul mercato interno, cui seguono con quote rispettivamente pari al 38 e 17% le vendite di beni non alimentari e carburanti per trazione.

Nei primi nove mesi dell’anno, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, il volume delle vendite nel commercio al dettaglio, corretto per gli effetti di calendario, presenta un aumento del 2,8%. Nel periodo di riferimento, il volume delle vendite di beni alimentari presenta un incremento dell'1,9%. In aumento anche il volume delle vendite di beni non alimentari (+4,2%) e dei carburanti per trazione (+3,3%).

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - UNGHERIA