In base agli emendamenti al disegno di legge sull’energia l’Autorità per il mercato dell’energia di Singapore (Ema) sarà in grado di attuare politiche e strategie per ridurre le emissioni di gas serra nell’importazione, esportazione, generazione, trasmissione e fornitura di elettricità, stabilendo i nuovi standard verdi. Lo riportano i giornali locali.

Singapore dipende ancora fortemente dal gas naturale per fornire oltre il 95% dell’elettricità. Il gas naturale continua a essere necessario anche se Singapore si sta rivolgendo a fonti di energia a basse emissioni di carbonio come quella solare o l’idrogeno per decarbonizzare le reti elettriche nazionali. L’Ema mira inoltre a convincere i produttori a migliorare la loro efficienza energetica e passare a modalità più pulite ed efficienti.

I primi nuovi standard sui gas serra saranno pubblicati nel 2022 e l’Ema garantirà che siano “ragionevoli e realistici ma anche ambiziosi”. Alle aziende verrà concesso il tempo per la transizione e il pubblico potrà monitorare i progressi dell’Ema nella decarbonizzazione della rete elettrica tramite il rapporto Grid emissions factor pubblicato annualmente sul suo sito web, ha detto in parlamento il secondo ministro per il commercio e l’industria Tan See Leng.

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