Il tasso d’inflazione annuo è salito in agosto al valore massimo da novembre del 2008. Lo ha comunicato l’Ufficio di Statistica Ceco.In agosto il tasso d’inflazione ha raggiunto il 4,1 percento. A spingere al rialzo l’inflazione sono stati soprattutto i prezzi dei servizi collegati all’abitazione, i costi dei prodotti alimentari e dei servizi di trasporto. Molto importante, dell’8,2 percento, è stato l’aumento dell’affitto equivalente dei proprietari. L’andamento riflette sia il forte aumento dei costi dei materiali edilizi che l’aumento dei prezzi delle abitazioni. Forti spinte inflattive sono arrivate anche dai settori della ristorazione, delle vacanze, dell’abbigliamento e delle calzature. L’andamento dei prezzi è rimasto stabile solo nella sanità e nell’istruzione.“Spinte per un aumento più rapido dei prezzi arrivano da diverse direzioni” sottolinea l’esperto economico di UniCredit Bank Czech Republic & Slovakia Patrik Rožumberský. L’inflazione è trainata sia da fattori interni che da fattori esteri, che non dovrebbero cessare a breve. UniCredit pertanto prevede un ulteriore incremento del tasso d’inflazione nei prossimi mesi. Secondo gli analisti ciò potrebbe portare la Banca Centrale Ceca a un approccio più deciso nei rialzi dei tassi d’interesse.

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camera di commercio italo ceca (Camic)