Secondo i dati pubblicati dall’Ufficio Centrale di Statistica ungherese relativi al primo trimestre del corrente anno, gli investimenti nel comparto delle costruzioni (circa il 53% del volume complessivo) sono diminuiti dell'1%, mentre gli investimenti in macchinari e attrezzature (circa il 46% sul totale) risultano in aumento del 70% rispetto lo stesso periodo dell’anno precedente.

Tra le imprese con almeno 50 addetti, cui fa capo circa il 50% degli investimenti, il volume presenta una diminuzione del 6,3% analoga alla media registrata nei trimestri precedenti. Nel periodo di riferimento l’Ufficio Centrale di statistica rileva una marcata flessione nello sviluppo degli investimenti nelle imprese a capitale estero. Riguardo al settore della Pubblica amministrazione l’aumento registrato negli investimenti (circa il 13% sul totale), è stato del 31%. Il rilevamento indica che nel primo trimestre 2021 gli investimenti dell’amministrazione centrale sono quasi raddoppiati rispetto a quelli delle amministrazioni locali che registrano una diminuzione su base annua.

Nel periodo di riferimento, gli investimenti sono aumentati nella maggior parte delle attività economiche. L’incremento del volume ha riguardato le attività immobiliari (+12%), a causa della forte crescita dell'edilizia residenziale; il commercio all'ingrosso e al dettaglio (+16%) che ha contribuito in modo significativo alla variazione del volume degli investimenti nell'economia nazionale; il settore della pubblica amministrazione e difesa. il cui aumento del 30% si deve in buona parte agli investimenti destinati alla protezione del territorio.

La crescita del volume degli investimenti è stata rallentata dall’andamento del comparto manifatturiero, il primo per importanza, che rappresenta il 27% degli investimenti nell'economia. Nel periodo di riferimento, gli investimenti nel settore sono diminuiti del 10% spinti dalla contrazione del volume registrata nelle industrie produttrici di apparecchiature elettriche, materie plastiche e gomma.

I volumi di investimento sono inoltre diminuiti del 16% nel settore del trasporto e magazzinaggio, che registra un calo maggiore rispetto al trimestre precedente determinato dal rallentamento nello sviluppo delle infrastrutture pubbliche, e nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca che presenta una diminuzione del 26% su base annua.

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - UNGHERIA