Nel corso dell’ultimo mese, la Turchia ha scoperto riserve di petrolio in tre nuovi pozzi onshore. Lo ha annunciato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, parlando a un incontro tenuto nella città di Istanbul. Due dei pozzi in questione, chiamati Akoba-1 e Yenisehir-1, si trovano nella provincia sud-orientale di Diyarbakir, ha detto Erdogan, mentre il terzo, Misinli-2, è situato nella provincia nord-occidentale di Kirklareli. La scoperta permetterà di aumentare la produzione petrolifera giornaliera nazionale di 6.800 barili, ha detto il capo dello Stato, sottolineando che la produzione attualmente supera i 61 mila barili al giorno. Secondo quanto ha annunciato su Twitter il ministro dell’Energia, Fatih Donmez, i pozzi di Diyarbakir produrranno circa 2.800-3.000 barili al giorno, mentre il pozzo di Misinli-2 circa un migliaio giornaliero.

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