Sohar Port e Freezone stanno pianificando di avviare progetti di generazione di energia solare per 3,5 GW con l'obiettivo di offrire elettricità a prezzi competitivi ai progetti industriali e ai residenti che operano all'interno del porto e della zona franca.

Nello specifico, "Qabas", il ramo delle energie rinnovabili di Shell Development Oman, ha in programma di sviluppare fino a 300 MW di capacità basata sull'energia rinnovabile per supportare i requisiti di energia verde delle società industriali che operano nel porto di Sohar e nella zona franca. I primi 25 MW di questa capacità solare fotovoltaica saranno operativi entro la fine del 2020.
Le iniziative verdi di Sohar Port e Freezone includono l'energia solare e l'idrogeno verde. Oltre a strutture solari più grandi su scala industriale, Sohar Port e Freezonei stanno anche pianificando di creare il primo hub di idrogeno verde in Oman.

Sohar Port and Freezone sta lavorando in collaborazione con il suo partner strategico, Port of Rotterdam, così come Hydrogen Rise, e altri istituti di ricerca in tutto il mondo, per identificare soluzioni competitive in termini di costi per l'adozione dell'idrogeno come alternativa al gas naturale. Il Ministero dell'Energia e delle Risorse Minerarie ha rinfatti ecentemente annunciato che sta intraprendendo uno studio di fattibilità che spiana la strada a politiche che supportano direttamente gli investimenti nelle tecnologie dell'idrogeno.
 

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Ambasciata d'Italia - OMAN