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02/10/2019 - Produzione di energia elettrica nel 2018.

Produzione di energia elettrica nel 2018.

La diminuzione della produzione registrata lo scorso anno è stata influenzata dal minor consumo di scisto bituminoso nelle centrali e dall’aumento della quota di energia elettrica importata. Nel periodo di riferimento le importazioni dai Paesi nordici sono aumentate di circa il 60%.

Nel 2018, l’Ufficio di statistica estone rileva un aumento tendenziale della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili dell'8%. L’energia eolica, che rappresenta quasi un terzo della produzione di energia rinnovabile, presenta una diminuzione su base annua del 12%, mentre la produzione di energia elettrica da combustibili legnosi ed altre fonti rinnovabili registra un aumento del 22%. Nel 2018, la produzione di pellet di legno, circa 1,3 milioni di tonnellate, presenta un aumento sull’anno del 15%. La Danimarca (54%), Regno Unito (14%) e Germania (14%) figurano tra i principali Paesi di destinazione.

La produzione di scisto, impiegata nelle centrali elettriche e come materia prima per l'olio di scisto è ammontata nel 2018 a circa 22 milioni di tonnellate, in linea con il livello di produzione registrato nel 2017. Lo scorso anno la produzione di olio di scisto si è attestata a 1,1 milioni di tonnellate, il 9% in più rispetto al 2017. Gran parte della produzione è stata esportata nei Paesi Bassi, Regno Unito e Danimarca.

Riguardo al consumo interno, nel 2018 sono stati importati gas naturale (500 milioni di m3), combustibili liquidi, carbone e coke. Secondo il rilevamento il consumo nazionale di carburanti per trazione è diminuito in media del 3%.

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - ESTONIA