L'utile netto di Aramco nel primo semestre 2019 è stato di 46,9 miliardi di dollari, in calo del 12% rispetto al medesimo periodo del 2018 (legato al prezzo medio del Brent, risultato 66 dollari al barile e non 69, come ipotizzato). La quotazione del 5% dovrebbe aver luogo nel 2021, una volta completata l'acquisizione dle 70% del gruppo petrolchimico SABIC e allorquando le condizioni di mercato saranno ritenute "ottimali" per incassare almeno 100 miliardi di dollari. La Casa reale ha incassato in questo semestre un dividendo ordinario di 26,4 miliardi di dollari e beneficiato di una distribuzione straordinaria di ulteriori 20 miliardi.

Nel 2018 la produzione di 10,3 barili di greggio al giorno ha posizionato il Regno al terzo posto tra i Paesi produttori, dopo Stati Uniti e Russia, ma con in più il primato per il quantitativo esportato.

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Ambasciata d'Italia - ARABIA SAUDITA