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25/04/2017 - IL COMMERCIO ESTERO SPAGNOLO CRESCE A BUON RITMO

IL COMMERCIO ESTERO SPAGNOLO CRESCE A BUON RITMO

Il commercio estero spagnolo nei primi due mesi del 2017 offre buoni risultati. Le esportazioni, con un valore di 43.516 milioni di euro, hanno segnanto un aumento del 12,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; lo stesso andamento positivo ha favorito le importazioni che sono cresciute del 15,1% attestandosi sui 49.256 milioni di euro. Il deficit della bilancia commerciale è cresciuto del 38,4% passando dai 4.148 milioni di euro del periodo gennaio/febbraio 2016 agli attuali 5.741 milioni di euro. La maggior dinamicità delle importazioni ha propriziato, inoltre, una riduzione del tasso di copertura che si è attestato all’88,3% (90,3% nei primi due mesi del 2016).

I principali settori dell’export spagnolo hanno registrato andamenti positivi: beni strumentali (+7,5%); prodotti alimentari, bevande e tabacco (+13,3%); autovetture (7,2%). Per quanto riguarda le importazioni, il consolidamento della ripresa economica del paese, ha favorito le performance positive nella maggior parte dei settori, tra cui: prodotti energetici (+81,5%); beni strumentali (+13,9%); prodotti alimentari, bevande e tabacco (+9,2%); manufatti di consumo (+4,5%); autovetture (+2,7%).

Il ranking dei clienti dell’export spagnolo continua ad essere capeggiato dalla Francia che, con un valore di 6.850 milioni di euro, rappresenta il 15,7% del totale; seguono Germania e Italia con quote dell’11,5% e dell’8,6% rispettivamente.

Nella graduatoria delle importazioni, il principale fornitore è la Germania che ha raggiunto i 6.234 milioni di euro (12,7% del totale) seguita da: Francia (10,6%) e Cina (8,6%). Al quarto posto si trova l’Italia con un valore di 3.022 milioni di euro (6% del totale) ed un incremento del 14,4% rispetto ai primi due mesi del 2016.

Notizia segnalata da
Ufficio ICE Madrid