Macchinari e apparecchiature

Il comparto della meccanica, costituisce la voce piu' importante del nostro export verso l'Egitto. Nel 2021 hanno infatti registrato una crescita 19,6%, superando il milione di euro.

Vi sono ancora margini e opportunita' per forme di collaborazione tra le imprese italiane e quelle presenti nei distretti industriali dedicati a pellame, marmo e mobili e che hanno ricevuto un sostegno da parte della Cooperazione Italiana soprattutto tenendo conto che eventuali joint venture in Egitto avrebbero il vantaggio di poter contare non solo sul mercato locale con un bacino ampissimo, ma anche su quello di altri 28 Paesi africani, in virtù del Free Trade Agreement in vigore dal 2019.

Mobili

Il settore dei mobili/arredamento e accessori di arredamento si conferma un'ottima opportunita' per le imprese italiane, grazie al trend positivo delle nostre esportazioni del comparto in Egitto dal 2018. Nel 2021 si e' infatto registrato un aumento di quasi il 45% rispetto all'anno precedente (oltre 46 milioni di Euro, 32 milioni del 2020). Grande apprezzamento per il design di arredamento e di interni del nostro Paese.

Prodotti chimici

Con una quota di mercato del 16,6% sul totale dell'export italiano verso l'Egitto, i prodotti chimici, organici ed inorganici costituiscono un settore particolarmente promettente, grazie anche agli investimenti nel settore di diversi gruppi italiani, che, in joint ventures, hanno realizzato stabilimenti per la produzione di prodotti diversificati (fertilizzanti, ammoniaca, ecc.).

Prodotti della metallurgia

L'Egitto rappresenta un potenziale mercato di sbocco per il sistema produttivo italiano del settore metallurgico, materiali qui apprezzati e utilizzati in particolare nei settori delle costruzioni e opere infrastrutturali.

Articoli in gomma e materie plastiche

Il settore degli articoli in materie plastiche rappresenta un importante settore di sbocco per le esportazioni italiane, in costante crescita dal 2018. Nel 2021 si e' infatti registrato un aumento del 12% rispetto all'anno precedente (Euro 76 milioni, nel 2020 67 milioni).