Accesso al credito - Osservazioni (THAILANDIA)
Il sistema finanziario thailandese è costituito da 3 categorie di operatori: Banche Commerciali, Istituzioni Finanziarie Specializzate (SFIs) e Intermediari Finanziari Non Bancari (finanziarie, compagnie assicurative, cooperative).
Attualmente esistono 46 istituzioni finanziarie, di cui: 32 banche commerciali, 8 SFIs e 6 intermediari finanziari non bancari. Il sistema finaziario è dominato da sempre dalle banche commerciali, che coprono circa il 60% dei prestiti totali.
L’accesso al credito da parte delle piccole e medie aziende thailandesi può essere giudicato abbastanza adeguato, anche se le procedure burocratiche e la richiesta di documentazione varia possono essere alle volte giudicate eccessive.
Particolare importanza viene data dalle banche e dalle istituzioni finanziarie thailandesi ai requisiti di accesso e alle garanzie personali. Fondamentalmente, il credito deve essere totalmente garantito e ciò può costituire alle volte un limite all’accesso al credito, considerato anche che la valutazione degli asset da parte delle banche è alle volte eccessivamente prudenziale.
Molto importante nella valutazione del rischio è la sussistenza di un business plan convincente e di una circolazione di cassa sufficiente.
La documentazione richiesta è in generale piuttosto corposa e la procedura di approvazione della pratica dura mediamente oltre i 30 giorni.