Il turismo, sopratutto quello internazionale, è stato uno dei settori più colpiti dalla pandemia a causa dei lockdowm e divieti di viaggio all'interno e fuori dei songoli Paesi. Secondo i dati dell'Ufficio sloveno di statistica, nel 2020 il 57% degli abbitanti sloveni di età superiore ai 15 anni (-15,2% rispetto al 2019) ha fatto almeno un viaggio turistico (privato o d'affari). Il numero di viaggi turistici privati è stato pari a 2.253.000 unità (-48% rispetto al 2019), di cui il 53% all'interno del Paese ed il 47% all'estero (nel 2019 le quote erano del 35% e 65% a favore dell'estero). La ragione per la crescita dei viaggi turistici all'interno del Paese sono oltre alle limitazioni di viaggi imposte dai singoli Paesi esteri anche i voucher turistici consegnati dal Governo sloveno nel 2020 e 2021 alla popolazione locale per aiutare il settore turistico sloveno a far fronte alle conseguenze negative della pandemia. Tuttavia, il Paese estero più visitato dai sloveni è rimasta sempre la Croazia (72% di tutti i viaggi privati all'estero nel 2020), verso l'Italia si sono invece reccati circa l'8% dei turisti sloveni. Da evidenziare comunque che ci sono moltissimi ingressi giornalieri   

Dall'altra parte, il numero di viaggi d'affari (o di studio) nel 2020 è stato complessivamente pari a 148.000, di cui il 40% all'interno del Paese e il 60% all'estero. 

Nel 2020, il numero di viaggi degli sloveni in Italia ha registrato una decrescita complessiva del 70% su base annua (di cui -64% per i viaggi privati e -93% per i viaggi d'affari). Il numero di viaggi degli sloveni in Italia nel 2020 è stato complessivamente pari a 87.000 (di cui 83.000 viaggi privati e 4.000 viaggi d'affari), con 341.000 pernottamenti (324.000 privati, 17.000 d'affari), una permanenza media di 3,9 giorni e una spesa media giornaliera per capita pari a 64,6 euro.

Intermini generali, l'Italia é il Paese preferito degli sloveni dopo la Croazia, soprattutto per una vacanza culturale, invernale, city break e gastronomica. Per la vacanza balneare, invece, la destinazione regina è la Croazia. Qui i turisti sloveni trovano un'ampia scelta di destinazioni e alloggi generalmente a prezzi concorrenziali e più abbordabili per le loro possibilità economiche.

Il Veneto, il Friuli Venezia Giulia, la Lombardia, l'Emilia Romagna e la Toscana sono le regioni maggiormente visitate in primavera ed estate, mentre le destinazioni sciistiche di Trentino Alto Adige, Lombardia e Veneto sono le mete preferite per una vacanza invernale all'insegna dello sci.

Il Sud Italia è ancora relativamente sconosciuto alla maggior parte dei turisti sloveni, a causa dell'assenza di collegamenti diretti, che obbliga gli stessi a prenotare pacchetti predisposti da operatori austriaci o tedeschi e a volare verso le mete del Sud Italia con scalo a Vienna o Monaco di Baviera. Inoltre, la vicinanza dei due Paesi invoglia il turista sloveno a viaggiare con la propria auto e a rimanere nelle regioni del Nord e del Centro Italia.

Quasi tutti i tour operator presenti sul territorio sloveno offrono il prodotto Italia, sapendo che il nostro Paese è una delle destinazioni preferite dai cittadini sloveni per una vacanza all’estero. Alcuni di essi sono operatori di nicchia ed hanno un’ampia offerta di viaggi in Italia, principalmente viaggi culturali, con programmi molto curati e dettagliati, non solo verso le mete italiane più conosciute, ma anche verso le cosiddette città d’arte minori e verso il Sud Italia.