X Chiudi
Governo Italiano
Governo Italiano

Breadcumbs

Flussi turistici: CANADA verso l'Italia

Il mercato turistico canadese è caratterizzato da una domanda matura, esigente e da una notevole propensione ai viaggi internazionali. Potenzialmente i turisti canadesi non pensano di rinunciare alle vacanze in Europa ed in Italia, ma sono molto attenti alla competitività delle offerte del mercato turistico anche in rapporto alla sostanziale debolezza del dollaro canadese nei confronti dell'Euro. La destinazione Italia rimane tra le preferite dai canadesi che vanno in Europa. Le motivazioni sono: la ricchezza di storia, arte e cultura, l'offerta enogastronomica, la varietà offerta dalle 20 Regioni. Tutto è comunque legato anche all’andamento economico generale che condiziona come sempre le scelte e la decisione di viaggiare anche per chi ha capacità di spesa elevata. Si segnala che l’attenzione al rapporto “qualità/prezzo” è un fattore prioritario.

Secondo i dati di Statistics Canada i viaggi all’estero dei canadesi nel 2017 sono stati 39.290.000 di cui 21.900.000 negli Stati Uniti e 17.390.000 negli altri Paesi. In Italia 516.000 (+6.17% rispetto al 2016)
(Statistics Canada 2018 - ultimi dati disponibili).

Da un’analisi del mercato le principali destinazioni in Europa sono:
Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna, Olanda, Irlanda, Svizzera, Portogallo e Austria. 
Prodotti principali: città d’arte, cultura, enogastronomia, vacanze attive, mare.

Banca d'Italia ha registrato nel 2017 978.000 arrivi alle frontiere (+6.0% rispetto al 2016), con un totale di pernottamenti di 8.820.000 (+17.8% rispetto al 2016). La spesa dei canadesi è stata di 1.242 milioni di Euro (+18.4%).
(Banca d’Italia 2018 - ultimi dati disponibili).

Le regioni più visitate sono:
Lazio                         23.16%
Veneto                      19.80%
Toscana                   16.98%
Lombardia                  9.23%
Campania                   8.24%
Liguria                         4.68%
Sicilia                          3.76%
Emilia Romagna         2.89%
Piemonte                    1.81%
Puglia                         1.75%
Umbria                       1.68%
Trentino/Alto Adige    1.61%
Sardegna                   0.99%
Calabria                     0.89%
Friuli Venezia Giulia  0.63%
Abruzzo                     0.54%
Valle d'Aosta              0.47%
Basilicata                   0.43%
Marche                       0.40%
Molise                         0.07%

(ISTAT 2018 - ultimi dati disponibili).

Fonti: ENIT Canada / Statistics Canada / Banca d'Italia / Istat

Ultimo aggiornamento: 01/03/2019