Secondo i dati dell’Ufficio sloveno di statistica (SURS) nell'anno pandemico 2020 il Paese ha registrato complessivamente quasi 3,1 milioni di arrivi di turisti (-51% rispetto al 2019) e circa 9,2 milioni di pernottamenti (-42%). Tra questi quasi 3,4 milioni di pernottamenti sono stati fatti da parte di turisti stranieri (-71%) e quasi 5,9 milioni da parte di turisti sloveni (+33% rispetto al 2019). Gli arrivi di turisti stranieri hanno raggiunto il numero di 1,2 milioni (-74% rispetto al 2019), contro i 1,8 milioni di arrivi di turisti locali (+21%). La crescita dei viaggi turistici locali (sloveni) all'interno del Paese è stata influenzata dalle limitazioni di viaggi all'estero e anche dai voucher turistici che ha emesso il Governo sloveno negli anni 2020 e 2021 e consegnato alla popolazione locale per aiutare il settore turistico sloveno a far fronte alle conseguenze negative della pandemia. 

Sono stati nel 2020 quasi 160.000 gli arrivi dei turisti italiani in Slovenia (-73% rispetto al 2019) con 364.373 pernottamenti (-71% su base annua).

Nel 2020, gli italiani rappresentavano il secondo gruppo di arrivi di turisti stranieri (quota del 13,1%), preceduti dai tedeschi (23,8%). Seguono gli austriaci (11,7%) e i Croati (6.7%). Per numero di pernottamenti i turisti tedesci precedono gli austriaci (quota del 24,3% e 11,1%, rispettivamente), seguiti dagli italiani (10,9%).

Le prime statistiche relative al 2021 riportano un miglioramento del settore turistico, che è però ancora circa un terzo inferiore all'andamento realizzato nel anno pre-pandemico 2019. Infatti, nel 2021 il Paese ha registrato complessivamente 3,7 milioni di arrivi di turisti (+21% rispetto al 2020, però -40% rispetto al 2019) e circa 10,5 milioni di pernottamenti (+14% rispetto al 2020 e -34% rispetto al 2019). Nel 2021 sono in crescita gli arrivi e pernottamenti sia dei turisti sloveni che stranieri, però quei stranieri non sono ancora arrivati al livello pre-pandemia. Gli arrivi dall'Italia registrano un ulteriore calo e cioè del 6,5% rispetto al 2020 e ben 75% in meno rispetto al 2019 (con complessivamente 149.000 arrivi), i pernotammenti una riduzione del 10% rispetto al 2020 e del 74% rispetto al 2019 (con complessivamente 329.000 pernottamenti).