Il precedente Governo di Imran Khan aveva cercato di portare avanti una ambiziosa strategia di attrazione di turisti dall'estero, scontrandosi tuttavia con l'insufficiente sviluppo delle infrastrutture, con il quadro securitario fluido e con la cattiva immagine del Paese all'estero, eredita' dell'insorgenza degli anni 2008-2014 che il Pakistan fatica tuttora a lasciarsi alle spalle. La pandemia Covid-19 ha assestato un ulteriore colpo alle ambizioni del Governo in campo turistico. Malgrado la graduale ripresa dei flussi, il turismo verso il Pakistan resta quindi un fenomeno "di nicchia", con flussi dall'Italia quindi molto limitati. Principalmente, essi sono costituiti da cittadini o residenti nel nostro Paese che si recano in visita ai familiari, da uomini d'affari, missionari o appartenenti ad ONG. Rilevanti le visite da parte di gruppi di alpinisti, professionali o amatoriali, per scalare le montagne pachistane, che presentano similitudini con le Alpi italiane e che presentano un legame storico con l'Italia (spedizione su K2 nel 1954)