Ankara – La International Finance Corporation (Ifc) sta sostenendo un ammodernamento dell’aeroporto di Antalya per migliorare la competitività della Turchia come destinazione turistica globale. Il primo finanziamento aeroportuale di Ifc nel Paese, fa sapere una nota dell’organizzazione, che fa parte del gruppo Banca Mondiale, “fornirà una fonte cruciale di finanziamento in un momento di crescente incertezza economica”. Il prestito ammonta a 150 milioni di euro e sarà destinato a Fraport Tav, la società che gestisce i terminal dell’aeroporto, come parte di un pacchetto di finanziamenti da 1,9 miliardi di euro, insieme alla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, alla Banca asiatica per gli investimenti nelle infrastrutture e a 13 banche commerciali. Ciò contribuirà a finanziare il pagamento anticipato del canone di locazione e il programma di spese in conto capitale per l’aeroporto e a sostenere lo sviluppo del settore.

“All’aeroporto di Antalya siamo attivi ormai da oltre vent’anni. Quando siamo entrati nel progetto, l’aeroporto gestiva meno di 5 milioni di passeggeri all’anno. Nel 2022 più di 30 milioni di passeggeri hanno utilizzato l’aeroporto di Antalya da tutto il mondo”, ha detto Il vicepresidente delle attività e dei servizi internazionali di Fraport, Michael Reusch.”

Si prevede che i nuovi edifici dei terminal ampliati saranno qualificati per la certificazione Leadership in Energy and Environmental Design Gold, che ne certificherà l’efficienza energetica.

L’aeroporto di Antalya è il principale aeroporto turistico internazionale del paese e ha gestito oltre 32 milioni di passeggeri nel 2022. I viaggi e il turismo rappresentano circa il 5% del Pil del paese e contribuiscono in modo significativo ai flussi di valuta estera nel Paese.

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