Libreville – La Banca Mondiale ha firmato un accordo di prestito per un importo di 68,5 milioni di dollari con lo Stato gabonese per l’attuazione del progetto “Digital Gabon”, attraverso le sue cinque componenti.

Dopo approvazione dal Consiglio di amministrazione della Banca Mondiale, il ministro dell’Economia del Gabon, Mays Mouissi, e il direttore nazionale della Banca Mondiale, Cheick Kante, hanno recentemente firmato l’accordo di prestito. “La trasformazione digitale è al centro della trasformazione economica e sociale del Paese nell’ultimo decennio”, ha affermato Cheick Kante, direttore nazionale della Banca Mondiale per il Gabon, come riportato da Devdiscourse. “Ciò è essenziale per promuovere opportunità per tutti i cittadini e residenti del Gabon. Ciò andrà a beneficio dei privati ​​e delle imprese migliorando l’accessibilità economica, la disponibilità e la qualità della fornitura di servizi pubblici”, ha aggiunto.

Il progetto “Digital Gabon”, che si concluderà il 30 giugno 2026, comprende cinque componenti e mira a: creare un ambiente favorevole all’accelerazione della trasformazione digitale; modernizzare i sistemi di identità legale (Id), con l’obiettivo di istituire sistemi di identificazione legale moderni, solidi e digitalizzati per fornire a tutti i cittadini in Gabon informazioni di identificazione legale uniche e inclusive che proteggano i dati personali e facilitino l’accesso ai servizi; procedere alla trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione e di alcuni servizi al fine di migliorarne l’efficienza utilizzando soluzioni digitali nell’ambito di un approccio centrato sull’utente. Promuoverà inoltre il coinvolgimento dei cittadini attraverso il supporto all’implementazione, nonché il monitoraggio e la valutazione (M&E), e sosterrà la creazione di un’unità di implementazione del progetto (Piu) per fornire il coordinamento generale del progetto e il supporto all’implementazione. La quinta componente, relativa alla risposta all’emergenza contingente, attingerà alle risorse di prestito non impegnate nell’ambito del progetto.

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